RFDS crea un'architettura IT salvavita su Oracle Autonomous Database

Immagina di essere un operatore sanitario e di non avere accesso a informazioni che potrebbero aiutarti a salvare la vita del tuo paziente. Mentre la maggior parte degli operatori sanitari ha accesso in tempo reale ai sistemi informativi critici che considera scontati, il personale del Royal Flying Doctor Service (RFDS) fornisce assistenza sanitaria di base e servizi di emergenza 24 ore su 24 alla popolazione scarsa nelle regioni remote australiane, dove spesso non è disponibile una connettività internet affidabile. Trattandosi di una delle più grandi organizzazioni aeromediche del mondo, RFDS registra oltre 380.000 interazioni con i pazienti l'anno, gestisce 80 aeromobili e mantiene più di 300 ambulanze stradali conosciute come veicoli di recupero.

Storicamente, il personale di RFDS ha registrato le interazioni con i pazienti su moduli cartacei, con un massimo di 600 campi per interazione. Le informazioni su tali moduli sono state inserite manualmente in applicazioni standalone o condivise tramite file CSV tra più di 100 database tra sette entità operative. Durante le interazioni in aree remote con poca o nessuna connettività Internet, il personale spesso non è riuscito ad accedere alla knowledge base RFDS dei dati dei pazienti. Questi diversi sistemi e problemi di connettività hanno messo in discussione la capacità dell'organizzazione di offrire ai propri pazienti servizi di alta qualità. E, come organizzazione senza scopo di lucro, il supporto Web richiesto negli accordi di servizio e nei servizi di supporto ha comportato costi di supporto troppo elevati.

Di conseguenza, la RFDS ha valutato le soluzioni cloud di livello enterprise con l'obiettivo di definire un sistema di record dei pazienti per l'intero Paese, in grado di facilitare la condivisione in tempo reale di informazioni coerenti, affidabili e accurate nelle varie operazioni. In definitiva, questo nuovo framework aiuterebbe i dipendenti ad analizzare i modelli sanitari e di servizio per migliorare i risultati dei pazienti.

RFDS ha valutato le piattaforme cloud offerte da AWS, Azure e Oracle. Di fondamentale importanza era avere un partner con un track record di supporto alle organizzazioni nel ridurre i costi attraverso la standardizzazione e l'automazione. Idealmente, prodotti e servizi sarebbero progettati insieme in un'architettura di sistema in grado di risolvere le sfide della connettività remota di RFDS, consentire dati sicuri e consolidati e migliorare l'analisi dei dati per migliorare i risultati dei pazienti. Grazie a questa architettura, il personale IT potrebbe passare dalle attività di manutenzione a ruoli di maggior valore come innovatori tecnologici a supporto della volontà dell'organizzazione di modernizzare non solo i sistemi, ma di diventare anche leader digitale nel settore sanitario.

Sulla base di questi criteri, RFDS ha scelto Oracle Cloud Infrastructure (OCI) come soluzione ideale per creare un'architettura tecnologica sanitaria innovativa e a livello aziendale. Oracle Autonomous Database per l'elaborazione delle transazioni e i carichi di lavoro misti (ATP) e OCI GoldenGate consentirebbero la replica dei dati da più origini all'interno di RFDS. In qualità di piattaforma di data mesh in tempo reale, le funzionalità di replica di OCI GoldenGate garantiscono che i dati acquisiti offline siano sincronizzati in modo affidabile con altri sistemi sanitari al momento del ripristino della connettività. Queste funzionalità OCI, insieme a un impegno dimostrato nei confronti del settore sanitario, hanno dimostrato alla leadership di RFDS che Oracle è stata la scelta migliore.

Con il suo sistema di cartelle cliniche elettroniche aeromediche su uno stack tecnologico, i team RFDS sincronizzano l'erogazione dei servizi in modo più efficiente su sette entità operative. Ad esempio, un infermiere e un medico in volo possono accedere a informazioni mediche potenzialmente salvavita su un tablet mentre trasportano un rancher ferito in modo grave alle strutture di emergenza a centinaia di chilometri di distanza. In un altro scenario, i fornitori di servizi sanitari possono analizzare i record dei pazienti e utilizzare la diagnostica predittiva mentre creano fiducia nelle comunità dell'Outback con problemi sanitari a lungo termine e complessi.

Universalmente, RFDS acquisisce tutte le interazioni dei pazienti elettronicamente all'interno del database Oracle ATP, eliminando virtualmente i moduli cartacei. Per le interazioni immesse in modalità non in linea, OCI GoldenGate aggiorna e sincronizza automaticamente i dati con il database Oracle ATP in pochi secondi quando viene ripristinata la connettività. Di conseguenza, RFDS ha un'architettura con tolleranza degli errori e perdita di dati pari a zero che ha consentito di modernizzare le operazioni in una piattaforma di data mesh in tempo reale.

Oracle ATP si adatta automaticamente a diversi carichi di lavoro, contribuendo a ridurre i tempi di elaborazione di picco da una media di 12 ore al giorno a massimo 4 ore, un miglioramento pari a 3 volte.